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LA SLA

La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig”,” malattia di Charcot” o “malattia dei motoneuroni”, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria.

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I primi segni della malattia compaiono quando la perdita progressiva dei motoneuroni supera la capacità di compenso dei motoneuroni superstiti fino ad arrivare ad una progressiva paralisi, ma con risparmio delle funzioni cognitive, sensoriali, sessuali e sfinteriali (vescicali ed intestinali). I malati di SLA perdono progressivamente la capacità di deglutire, di parlare e di respirare autonomamente. L'aspettativa di vita é mediamente dai 3 ai 5 anni. In Italia ci sono circa 6000 malati con circa 2000 nuovi casi ogni anno. La SLA in Italia. Il numero dei malati è destinato ad aumentare. Uno studio internazionale recente  prevede che nel 2040 il numero dei malati crescerà del 20% in Europa e Italia. 

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La SLA ha una caratteristica che la rende particolarmente drammatica: pur bloccando progressivamente tutti i muscoli, non toglie la capacità di pensare e la volontà di rapportarsi agli altri. La mente resta vigile ma in un corpo che diventa via via più immobile.

 

Le cause della SLA sono ancora sconosciute, comunque è ormai accertato che la SLA non è dovuta ad una singola causa; si tratta invece di una malattia multifattoriale, determinata cioè dal concorso di più circostanze.

 

Al momento non esiste una terapia capace di guarire la SLA: oltre al Riluzolo, nel 2017 è stato introdotto in Italia un secondo farmaco, il Radicut (Edaravone), disponibile solo per i malati all'inizio della malattia. Entrambi i farmaci possono rallentare la progressione della malattia. Esistono anche altri farmaci per ridurre i sintomi ed ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento e la comunicazione; è possibile intervenire per evitare la denutrizione e per aiutare il paziente a respirare. Per conoscere meglio la SLA andate su questa pagina.

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Negli ultimi anni le ricerche si sono moltiplicate e la speranza di trovare presto un rimedio definitivo si è fatta più concreta. 

Una giornata come tante altre nella vita di un malato di SLA

Un Centro Clinico ad alta specializzazione per le malattie neuromuscolari LEGGI>>

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